venerdì 16 maggio 2008

Prima tappa: da Catania a Istanbul



CATANIA 10/8/1976 Km 0
Il giorno della partenza ci vide partire da P.zza Borgo (meno nota come p.zza Cavour) con un autobus urbano che non arrivava mai; gli orari di passaggio degli autobus non erano rispettati, e non lo sono tutt’ora; anzi non esistevano affatto e tu aspettavi fino a quando era necessario. Erano più frequenti le macchine abusive, le multiple Fiat; non quelle del terzo millennio ma quelle degli anni sessanta senza il muso e affusolate in coda, il massimo dell’antitesi dell’aerodinamicità, verniciate in verde e nero, con gli strapuntini, con un carico umano di 10 persone trasportate per un biglietto (?) da cinquanta lire, equivalente al prezzo del biglietto dell’autobus; il conducente , il capo, pressato dalla sua mole e dallo stretto posto di guida, mostrava la mano aperta per indicare la linea coperta dal tragitto, la 5, anche se, ormai da un pezzo, nelle ristrutturazione delle linee la 5 era diventata 31: troppo complicato cercare di mimarlo ! Ma stavolta la nostra linea era la 29 che saliva alla Barriera. Aspettammo il bus. Appena giunto, zaino in spalla, l’avventura iniziava. In men che non si dica ci portò all’imbocco dell’autostrada. L’attesa non la ricordo lunga. Giungemmo rapidamente a Messina lasciandoci sulla sinistra la maestosa visione dell’Etna attraverso la Valle del Bove; e poi dopo lo stretto su per la Calabria e la Puglia. Ricordo, passammo da una Lamborghini 5 litri ad una Cinquecento Fiat con la sensazione di essere fermi sulla strada.
Giungemmo a Brindisi dove il 12/8/76 ci imbarcammo su una nave dell’Adriatica, biglietto passaggio ponte, ovviamente!La navigazione procedette senza problemi e dopo aver intravisto le coste dell’Albania, giungemmo a Patrasso dove un treno ci portò a Istanbul: era il 15 agosto del ’76 e il profumo d’oriente cominciava a farsi sentire.

3 commenti:

ContrastoSimultaneo ha detto...

Voglio andarci anche io a istambul..:-)

Atlantidea ha detto...

Assolutamente anche io DEVO andare a Istanbul!!! Me lo regalerò dopo il diploma... Certo, la mia "vacanza" non sarà mai paragonabile a questa avventura, ma voglio anche io respirare un po' di profumo di oriente!

ContrastoSimultaneo ha detto...

Ok, Angelo, paga un viaggio per due fanciulle !:-)